Prove su materiali

In situ su edifici nuovi

Cross Hole

La prova consente in via diretta il controllo dell’omogeneità del getto e la presenza di eventuali difetti che possono determinare un decremento dell’efficienza ed, in via indiretta, un esame della qualità del calcestruzzo tramite la lettura delle velocità ultrasoniche.

Echo test pali cls

Scopo della prova è verificare la lunghezza utile di un palo e di rilevare la presenza di eventuali irregolarità e/o fratture.

Indice sclerometrico cls

Scopo della prova è la determinazione dell’indice sclerometrico (o di rimbalzo) in una zona di calcestruzzo indurito, confezionato con aggregati ordinari. L’indagine sclerometrica viene effettuata in situ per valutare l’omogeneità del calcestruzzo. La norma di riferimento seguita è la UNI EN 12504-2

Localizzazione barre di armatura (Pacometrica)

Si tratta di un metodo di indagine non distruttiva che, a mezzo di uno strumento portatile transistorizzato, consente di indagare su posizione, direzione e numero delle barre di armatura, valutando il diametro e distinguendo tra barre principali e secondarie con approssimazioni del +/- 10%.

Prelievo carote cls

Scopo della prova è la determinazione della resistenza a trazione per flessione su provini prismatici ricavati da blocchi forati in laterizio con carico concentrato al centro del provino.  La presente Istruzione Tecnica deve essere applicata ogni qual volta il laboratorio deve sottoporre a prova di flessione provini prismatici ricavati da blocchi forati in laterizio. La norma di riferimento seguita è R.D. N.2233 DEL 16/11/39

Prova di carico dinamica su ringhiera

La presente prova definisce intende determinare la resistenza meccanica ai carichi dinamici di ringhiere, parapetti o balaustre prefabbricati, aventi funzione di protezione alle cadute, costituiti dall’assemblaggio di diversi elementi (corrimano, colonne, piantoni, pannelli e fasce) realizzati anche in materiali diversi. La norma di riferimento seguita è: UNI 10807

Prova di carico statica su pannelli di ringhiera

La prova definisce intende testare la resistenza meccanica ai carichi statici concentrati di pannelli realizzati anche con materiali diversi, facenti parte di ringhiere, parapetti o balaustre prefabbricati. La norma di riferimento seguita è: UNI 10808

Prova di carico statica su ringhiera

La prova intende determinare la resistenza meccanica ai carichi statici distribuiti di ringhiere, parapetti o balaustre prefabbricati, aventi funzione di protezione alle cadute, costituiti dall’assemblaggio di diversi elementi ( corrimano, colonne, piantoni, pannelli e fasce) realizzati anche con materiali diversi. La norma di riferimento seguita è: UNI 10806

Prova di carico su palo in esercizio

La prova, che non dovrà compromettere l’integrità del palo, ha lo scopo di: – verificare che non esistono gravi deficienze esecutive del palo; – fornire indicazioni sugli abbassamenti del palo sotto carico; – verificare che il palo sia in grado di sopportare il carico di esercizio previsto con un coefficiente di sicurezza adeguato; – verificare che sotto il carico di esercizio il cedimento sia compatibile con le ipotesi di calcolo (cedimenti attesi < della freccia max di progetto, deformazione residua < 20%).

Prova di carico su palo pilota

La prova ha lo scopo di: – fornire indicazioni sull’interazione terreno-palo; – fornire indicazioni sugli abbassamenti del palo sotto carico; – individuare i carichi che il palo è in grado di sopportare; – individuare il carico per il quale il palo va a rifiuto o si verifica la rottura dello stesso.

Prova di carico su solaio

La prova intende testare le strutture orizzontali, in termini di resistenza e di risposta elastica, sottoponendole alle massime sollecitazioni possibili in accordo con i propri carichi di esercizio. Il test fornisce valido riferimento sia in merito al comportamento dei soli elementi portanti principali, sia in merito al loro inserimento sulle strutture verticali (appoggi).

Prova su controsoffitti

Le prove di seguito riportate intendono verificare i requisiti prestazionali delle sottostrutture di soffitti comunemente disponibili e componenti di membrane. La norma di riferimento seguita è: UNI EN 13964 punti 5.0,  5.3, appendice D

Prova su piastra K

Lo scopo della prova è quello di determinare il modulo di reazione «k» che misura convenzionalmente un valore di portanza dei terreni ed è dato dal rapporto fra il carico applicato alla superficie di prova mediante una piastra circolare di diametro 760 mm e l’abbassamento della stessa.

Prova su piastra MD

Lo scopo della prova è quello di determinare la capacità portante di un terreno mediante la determinazione del modulo di deformazione Md. Norma di riferimento CNR B.U. A. XXVI n°146 – 1992 N.T.C. cap. 9.21

Prova ultrasuoni

La prova consente la determinazione delle caratteristiche elastico-dinamiche dei materiali costituenti l’opera in studio. Nello specifico è possibile monitorare tre parametri fondamentali: > il ritardo in ricezione dell’impulso, al fine di determinare la velocità di propagazione del mezzo; > la tipologia della forma d’onda, al fine di evidenziare l’eventuale presenza di fratture nel mezzo (presenza di uno o più assi) > ampiezza e frequenza delle onde longitudinali e trasversali. la norma di riferimento è la  UNI EN 12504-4

Prova ultrasuono sclerometriche su cls (Metodo SONREB)

Scopo della prova è la determinazione della resistenza a compressione del calcestruzzo indurito. La prova si articola in due fasi che si eseguono separatamente Norme di riferimento > UNI EN 12504-2 ,  UNI EN 12504-4 ,  N.T.C. cap. 9.21